Deflazione – C’avete presente

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il big bang?

Il nucleo che esplode crea la materia si espande e continua ad espandersi verso l’infinito, sino a che dopo miliardi di anni la spinta della forza inerziale si affievolisce, si arresta e lentamente, molto lentamente la forza gravitazionale prende il sopravvento e lentamente, molto lentamente, inizia il processo inverso  e in altrettanti miliardi di anni la metaria verrà ricondotta allo stato iniziale?

E’ quello che sta succedendo al nostro mondo, alla nostra economia e non occorre essere dei geni per capire quello che sta accadendo. La civiltà (?????) dei consumi è esplosa improvvisamente, velocemente, troppo velocemente, sì e espansa sulla superfice del pianeta ignorando alcune zone, ma questa è un altra storia, un altro problema, gestita da imbecìlli tutti tesi al risultato immediato, a fare cassa come si dice, o più semplicemente a gestire il potere, e ora la spinta rallenta, i politici e gli econimisti parlano di crisi, di deflazione e… o sono immensi immecìlli e dovrebbero dedicarsi alla coltivazione di amebe, o molto più semplicemente e con maggiori probabilità, sono in malafede. La spinta iniziale si è esaurita e non esistono molte soluzioni alternative, accelerare il processo (Donald Trump?), vedi 15/18 o 40/45, è triste ma è così, o arrivare alla soluzione finale e non ci vorranno miliardi di anni, ma molti, molti meno.
Noi non siamo l’universo.

(e poi non ditemi che non ve lo av evo detto)

 

Cinquanta sfumature di grigio.

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Ansel Adams? No, non si stratta del maestro della fotografia in bianco e nero.

Si tratta solo di un banale filmetto erotico portato al successo dal fatto che parla

di sesso senza essere tacciato di pornografia, così tutti possono guardarlo

sentendosi assolutamente giustificati e gratificati nell’esternare pruriti nascosti.

L’ipocrisia della cultura d’élite.

Bollo auto, mi spiegassero.

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E’ giunta la fatidica data, nella cassetta delle lettere è giunta la lettera della regione Lombardia con la quale mi si invita gentilmente a provvedere all’obolo annuale relativo al bollo dell’auto. Ma vorrei a questo punto che lor Signori mi spiegassero, sì mi spiegassero perché devo pagarlo. Sono subissato da tasse e balzelli a causa del rigore imposto dall’Europa, solo e per colpa di amministratori ladri e incapaci che hanno fatto lievitare il debito pubblico a livelli inimmaginabili solo per giocare a fare i politici e assecondare gli interessi di mafie, logge, entourage, burocrati, parenti amici e quant’altro. E potrebbe anche starmi bene visto che nel bene o nel male, controvoglia o assecondandoli lì ce li ho messi anch’io per poi disinteressarmene e, anche se poi a pagare sono sempre i poveri cristi a reddito fisso, mi adeguo al volere dello stato e dell’Europa. Sono o non sono diventato a tutti gli effetti un cittadino Europeo? Sì, beh allora paghiamo.  Ma, ma , ma, c’è un ma. Perché mi si chiede di pagare il bollo dell’auto?? Perché dovrei farlo quando una sentenza della corte europea ha stabilito che il bollo dell’auto è ASSOLUTANTE ILLEGALE e multa lo stato Italiano ogni anno con un salatissima ammenda per l’applicazione di tale balzello?? Perché quando devo pagare tutte le tasse che mi riducono in bolletta sul principio che è l’austerity,  che è l’Europa che lo chiede, sono un cittadino europeo, ma  poi quando l’Europa ci impone di cancellare un illegale balzello non sono più cittadino d’Europa ma torno ad essere solo un bistrattato cittadino Italiano? Mi spiegassero lor Signori, mi spiegassero.