tre civette sul comò
che facevano l’amore
con la figlia del dottore.
>>>>> <<<<<<<<<<<
Non vi nascondo come all’epoca questa filastrocca
abbia potuto confondere le mie poche nozioni sullo
argomento.
abbia potuto confondere le mie poche nozioni sullo
argomento.
Mi chiedevo come fosse possibile che tre civette
potessero fare l’amore con la figlia de dottore e per
di più sopra ad un comò, di uno scomodo. Il fatto
aveva così colpito la mia fantasia giovanile tanto
da portarmi a formulare delle ipotesi.
potessero fare l’amore con la figlia de dottore e per
di più sopra ad un comò, di uno scomodo. Il fatto
aveva così colpito la mia fantasia giovanile tanto
da portarmi a formulare delle ipotesi.
I) Si trattava di tre civette maschio superdotate.
II) Per questioni di pudore la signorina in causa
aveva indicato come civette quelli che a
all’epoca erano comunemente e genericamente
all’epoca erano comunemente e genericamente
definiti “uccelli”
III) Il narratore degli accadimenti si era fatto una
canna, rara per quei tempi o più semplicemente
un bottiglione di barbera.
canna, rara per quei tempi o più semplicemente
un bottiglione di barbera.
IV) Antonio, Guido e Marco Civetta, si stavano
divertendo
divertendo
Cazzeggiando – Ambarabà ciccì coccò…ultima modifica: 2017-04-14T20:48:15+02:00da
Reposta per primo quest’articolo