La storia che nessuno vorrebbe scrivere

 

Fabbrica-di-carbone-abbandonata-in-Francia

Impoverimento e caduta della civiltà occidentale.

Tutti sembrano voler ignorare quanto in realtà sta accadendo. Si parla di crisi economica, se ne cercano le ragioni, si palesano vie di uscita. Ma nel profondo sappiamo che non ci sono vie di uscita. Siamo alla fine di un ciclo. La crisi non è solo economica. L’impoverimento non è solo quello materiare, è una caduta di valori, di morali, l’assenza di un obbiettivo comune, un obbiettivo che non sia l’arricchimento dei singoli, delle lobbie. Il rifiuto di una qualsiasi forma di sacrificio. L’incapacità di tornare indietro, di tornare a quei lavori umili, faticosi, quei lavori che ci hanno reso grandi in passato. Siamo protesi verso traguardi tecnologici, per lo più superflui, dimenticando quelle che sono le reali necessità dell’uomo. Il cibo, la casa, l’abbigliamento nel suo primario significato, la protezione dagli agenti esterni. Demandiamo questo ad altri. Quegli altri che ancora sanno fare sacrifici, quelli che hanno ancora dei valori, degli obbiettivi da raggiungere, quelli che nel volgere di pochi anni saranno i nostri nuovi padroni.

Nemo profeta in patria.

La storia che nessuno vorrebbe scrivereultima modifica: 2013-11-04T22:30:04+01:00da il.pignonista
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