Caro Mario,
permettimi di chiamarti così, visto che per quello che costi in rapporto a ciò che dai sei veramente caro. Scusa se mi permetto non vorrei contestare le tue affermazioni, ma ” ,.. sono il più grande calciatore al mondo, sin da piccolo ho sognato di esserlo, e lo sarò….” beh, non ti sembra un po’ prematuro il volerlo affermare? Certo i numeri li hai, hai le capacità, ma sei carente di troppe cose, volontà, umiltà, sacrificio, per te tutto è dovuto, gli altri ti devono adorare e considerare per alcune esibizioni estemporanee a livello di fenomeno da circo limitate a pochi secondi di esibizione ed a eterni periodi di contemplazione passiva del tuo operato. Ti proclami leader ancora prima di avere dimostrato di esserlo, pretendi che gli altri siano al tuo servizio senza fare alcun che per meritarlo ne tantomeno per contraccambiare. Ti piace vivere alla grande, donne, auto, divertimento, tutto ti è dovuto e nulla pretendi di dare in cambio. Sei come un bambino capriccioso che si ritiene superiore agli altri solo perché si considera tale. Sarebbe bello che tu cambiassi, che tu cominciassi a crescere, cominciare a capire che per diventare veramente ciò che sogni di essere non bastano le affermazioni, ma occorrono anche fatti, sacrifici e rinunce. Se non riuscirai a capire questo temo che tu resterai sempre quel ragazzino viziato che ha ricevuto per ragalo un bellissimo pallone nuovo, ma inutile, perché sei incapace di condividerlo con altri. Ah dimenticavo anche Tyson e stato il più grande pugilatore al mondo, ma pochi lo definirebbero il migliore, un esempio da seguire, e tu non sei nemmeno come lui, non hai le sue qualità, non hai la sua cattiveria, non hai la sua capacita di soffrire, non hai la sua fame, ho il grave dubbio che tu abbia in comune solo i suoi difetti. Auguri Mario, che tu possa crescere